Valorizzare l’intuito in azienda grazie alle Management Constellations

Cosa accomuna Barak Obama, Albert Einstein e Elon Musk? Va da sé che sono personaggi di grande intelligenza, ma ciò che li accomuna veramente è la grande capacità d’intuito. 

Perché è importante l’intuito in azienda?

L’intuito è quella capacità in grado di espandere la nostra intelligenza oltre i confini del ragionamento logico acquisendo nuove capacità di “sapere senza sapere come” e in grado di farci venire idee geniali.

In ambito lavorativo, la capacità di avvertire, comprendere e valutare con prontezza una situazione è sicuramente un valore aggiunto e il metodo delle Management Costellations è ciò che serve.

Le Management Constellations hanno la capacità di stimolare e rappresentare le intuizioni del cliente integrandole con il pensiero logico razionale.  È uno strumento che, attraverso la rappresentazione scenica degli elementi, riesce ad evidenziare i blocchi e le dinamiche nascoste che impediscono la risoluzione di un problema.

In aggiunta alla funzione diagnostica, il metodo permette al cliente e/o al team di lavoro di simulare e valutare soluzioni alternative i cui risultati sono poi tradotti in piani di azione concreti.

L’efficacia del metodo risiede nell’utilizzo sinergico di tre linguaggi diversi:

• verbale (che aiuta a comprendere le mappe mentali dei soggetti coinvolti)
• scenico o del movimento (che stimola il sapere implicito individuale)
• visivo (che facilita nuovi punti di vista)

e la combinazione dei tre, aiuta a far emergere le sensazioni ed emozioni alla base di ogni pensiero.

Una conferma dell’efficacia di questo metodo, ci arriva dalle neuroscienze che hanno dimostrato come, ad ogni concetto usato per pensare e per esprimerci, corrisponda una precisa emozione che dona senso e significato a ciò che verbalizziamo. Di conseguenza, a ciascuna emozione corrisponde non solo una sensazione fisica, ma anche un programma automatico di reazioni che, durante lo sviluppo della Management Constellation, i partecipanti sperimentano sul piano cognitivo, fisico ed emotivo, riuscendo così ad ottenere una visione d’insieme più completa e più difficilmente raggiungibile attraverso la sola esposizione verbale.

Esempi di utilizzo del metodo: imprenditori, dirigenti e HR

• Comprendere e gestire situazioni complesse mettendo a fuoco le dinamiche in corso e trovando la leva per sbloccare e sciogliere i nodi.
• Decidere in momenti di incertezza specialmente in un contesto di gruppo dove, mettendo in evidenza le posizioni dei singoli, si aiuta a far convergere le intenzioni e a coinvolgere tutti in una decisione condivisa e in un impegno collettivo.
• Risolvere situazioni problematiche bypassando i filtri delle credenze e delle abitudini consolidate simulando nuove azioni e idee.
• Sviluppare nuove strategie attraverso i processi di co-creazione fra i membri di un team e il suo leader.
• Negoziare soluzioni win-win grazie alla sperimentazione al fine di mettersi al posto della controparte.
• Risolvere conflitti mettendo in secondo piano il linguaggio verbale a favore del linguaggio scenico che smorza le emozioni forti e difficilmente controllabili.
• Ottimizzare l’efficienza di processi attraverso le simulazioni che mettono in evidenza i vari colli di bottiglia e consentono di individuare le operazioni necessarie per superarli.
• Favorire il teamwork grazie al processo di co-creazione e sperimentazione immediata delle soluzioni proposte che crea un forte impegno alla realizzazione delle decisioni prese.
• Supportare la gestione delle risorse umane sia in fase di creazione del profilo del candidato che di selezione del personale.
• Gestire il cambiamento grazie all’individuazione delle resistenze e alla conseguente elaborazione di nuove idee e nuovi approcci comunicativi per un’implementazione più efficace e convincente delle innovazioni.
• Sviluppare la cultura dell’impresa valutando l’impatto dei valori sugli individui e sulle dinamiche di sistema per una loro possibile evoluzione.
• Migliorare l’efficacia della comunicazione grazie alla simulazione scenica attraverso la quale possiamo ottimizzare l’impatto e l’efficacia della comunicazione.

Grazie alla sua versatilità questo strumento può essere integrato in modo sinergico anche con altri approcci consulenziali.